La società U.C. Ardor ASD di Busto Arsizio, attiva nel mondo del calcio sin dai primi anni 50 del novecento, ha sempre puntato su principi socialmente inclusivi di qualsiasi natura. Il fatto di vedere quasi tutte le atlete calciatrici abbandonare al raggiungimento di una certa età è sempre stato un punto debole con il quale i vari Consigli Direttivi si sono sempre dovuti scontrare.
Nell’anno 2017, la Società aveva indetto una serie di Open Day solo per le ragazzine in maniera tale da verificare la disponibilità di creare una squadra che fosse solo femminile. Purtroppo l’esperimento non ebbe un buon esito, infatti le ragazze che si presentarono erano poche e di età molto eterogenee e ciò rendeva impossibile formare una compagine che giocasse in un’unica categoria. Le ragazzine che si fermarono al’ Ardor giocarono comunque nella categoria di appartenenza dei colleghi maschietti, ma ciò non aveva risolto il problema di poter offrire una continuità sportiva alle calciatrici che arrivavano ai quattordici anni di età.
La situazione pandemica, scoppiata nel 2020, non ha reso la vita facile alle Società femminili esistenti sul territorio, che hanno dovuto scontrarsi con la dura realtà della crisi degli sponsor, comune a molti altri sport, e della costosa gestione degli impianti sportivi.
Nessuno vince da solo in uno sport di squadra; potrebbe essere l’incipit di un articolo sul calcio, ed è infatti nella collaborazione che si ottengono i risultati migliori. Nell’estate 2020, proprio da un percorso di necessità e volontà collaborativa, nasce il connubio tra la Società Ardor di Busto Arsizio e la fortissima compagine di calcio a 5 femminile delle DairaGirls.
La squadra Bulé Dairagirls, di mister Gilberto Colombo, è attiva da molti anni e ha nel proprio palmares molti titoli e trofei; solo per citare l’ultimo la Coppa Italia Fifs 2020.
Molte delle sue atlete militano o hanno militato anche nella Nazionale Italiana Fifs, rendendosi protagoniste sui palcoscenici internazionali più blasonati. Purtroppo, anche per una squadra di comprovato talento, le restrizioni Covid-19 hanno portato profonde complicazioni nell’utilizzo degli impianti sportivi e l’abbandono forzato della palestra di allenamento a Dairago è stato una di queste.
Dalla mescolanza delle due esigenze: la volontà di offrire spazio alle calciatrici dell’Ardor e la necessità di trovare spazi adeguati delle Dairagirls, è nata questa nuova collaborazione che vedrà partecipare la squadra alle prossime manifestazioni con il nome di ArdorDairaGirls. Le ragazze non solo nel tempo daranno dimostrazione della propria bravura, ma daranno la possibilità alle atlete e simpatizzanti dell’Ardor e del calcio a 5 in generale di poter provare questa esperienza partecipando ad alcuni “Open-training session” allenamenti aperti.
Il movimento calcistico femminile, rispetto a quello maschile, è ancora poco considerato e questo a torto di un livello tecnico che cresce ogni giorno di più, mostrando le abilità di atlete capaci e talentuose. Con la creazione di questo sodalizio l’Ardor spera di poter aiutare ad incrementare l’interesse, la partecipazione e l’attenzione verso uno sport bellissimo, che merita di essere appropriatamente considerato.
A breve presenteremo tutte le ragazze e lo staff tecnico in concomitanza dell’Opening Season Fifs che inizierà il 19 settembre.
Le ragazze sono in campo, il pallone è in movimento, ora mancano i tifosi e perché no, anche qualche sponsor interessato a sostenere un progetto tanto ambizioso quanto ricco di soddisfazioni e visibilità.