Serata magica quella di martedì 10 ottobre al Teatro di Sant’Edoardo.
Tre grandi sportivi hanno dato vita a un dibattito molto interessante su “Sport ed Educazione”, due argomenti molto cari alla nostra comunità.
A moderare l’incontro è stata Pamela Lainati, giornalista ed editor free lance, coordinatrice di CAI Cultura ed appassionata di montagna.
Sul palco Giorgio Rocca, talento cristallino dello sci italiano, Gianluca Genoni, pluri-recordman mondiale di apnea e leggenda dello sport bustocco, e Dario Andriotto, campione del mondo della 4×100 km di ciclismo ed ora apprezzato Direttore Sportivo.
Mille gli spunti ed i temi affrontati: dai primi passi nello sport durante l’infanzia sino alla dura e sofferta decisione di terminare la propria carriera, passando attraverso le gioie e le delusioni che fanno parte dello sport come della vita.
I tre campioni si sono dimostrati super disponibili verso tutti i presenti e hanno allietato la platea con aneddoti divertenti e densi di significato.
Ardor, che dal 1955 rappresenta l’espressione sportiva della comunità cristiana di Sant’Edoardo, con tanto impegno, tanto volontariato, tante cose buone e sicuramente alcuni errori, cerca da sempre di trasmettere valori ed educazione ai propri tesserati, giovani e meno giovani, a tutti coloro che entrano in oratorio per giocare.
È stato bello e davvero piacevole essere coinvolti, all’interno di una sinergia tra i vari enti educativi della Parrocchia che non può mai mancare e che anzi deve continuamente rafforzarsi.
Parlare di educazione, come fosse qualcosa di interiore a ognuno di noi, qualcosa di spirituale che è solo da far emergere., ha grande importanza.
Fare poi in modo che ciò si traduca in un’espressione pratica, in una modalità comportamentale, ne ha forse ancora di più.
Passare dal concetto di educazione infantile, a quello di “educazione permanente” è l’obiettivo che ci poniamo tutti noi educatori: perché non si finisce mai di imparare ma, a pensarci bene, è il processo educativo a non avere mai una fine.
Sia nell’educare sia, con cuore e mente aperta, nell’essere educati.
Ringraziamo di cuore Giorgio, Gianluca e Dario per averci regalato una serata che i presenti difficilmente dimenticheranno.