Ci sono partite in cui fare il mister è ancora più difficile, gare in cui vorresti entrare a giocare, invece puoi solo incitare e sperare che i ragazzi seguano le tue indicazioni. Oggi è stata una di quelle giornate. I primi 35′ di gioco hanno mostrato un Ardor concreta e disciplinata che addirittura si porta sul risultato di 1 a 4. Poi arriva il black out, saltano le marcature e quelle fatte lasciano metri agli avversari per poter giocare. Il centrocampo non blocca più le ripartenze e gli avversari avanzano il baricentro mettendo in costante affanno la difesa dell’Ardor. Gli avversari cominciano la rimonta e si galvanizzano, mentre noi non abbiamo quello scatto di orgoglio e testardaggine che serve a stringere i denti e a giocare in modo più maschio. Allora a fronte di questo, esame di coscienza, ognuno per la propria prestazione e cercare quella forza mentale. Legnano 6 Ardor 5, partita più persa dall’Ardor che vinta dal Legnano. Le squadre serie lavorano sui propri limiti senza trovare alibi o scuse e noi faremo così.
Stefano Camors Guarda