Quando una partita finisce 9 a 0, non c’è molto da dire. Così la partita di stasera tra Ardor e Castellanzese ha mostrato tutto il divario che c’è tra squadre di livello differente. La diversità è di partenza, i verde-nero di Castellanza fanno le selezioni a inizio stagione, oltre a quattro allenamenti la settimana. La compagine bustocca non ha questi parametri. Allora in campo la differenza tecnica si nota, ma ancora di più la coralità del gioco della Castellanzese. Un plauso a loro che hanno negli obiettivi societari il campionato regionale. Noi dell’Ardor però non dobbiamo demoralizzarci, ma piuttosto prendere spunto da loro e copiarli. Imitare il loro approccio alla partita, la grinta e la cattiveria agonistica. Le marcature strette, la rapidità e la convizione. Queste qualità hanno fatto vincere la partita ai ragazzi di Castellanza, e noi dobbiamo pensare che poco hanno con la capacità tecnica dei giocatori, ma più con quella mentale. Dobbiamo trovare la chiave per aprire quella porta e allora si che ci sarà da divertirsi.
Stefano Camors Guarda