Ore 17:45 il triplice fischio finale decreta un verdetto amaro: l’Ardor, perdendo 2 a zero contro il Bienate/Magnago, retrocede in 3a categoria.
Il verdetto è severo ma è doveroso ringraziare i Ragazzi che con voglia e intensità hanno provato in tutti i modi a recuperare la partita. Bravi! Grazie anche ai Dirigenti, ai Consiglieri e a tutti coloro che hanno permesso alla nostra Società di ben figurare in campo e fuori (Francesco Coppini, Marco Gnocchi, Antonello Pozzi, Luigi Campolongo, Carlo Rimoldi, Alessio Soprano, Carlo Lualdi …)
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I nostri ragazzi li conosco, so quanto ci tenevano e so anche, perché li ho visti, che hanno fatto il possibile per garantire alla società la permanenza in 2a categoria. Inutile recriminare o aprire la “tanica” dei se e dei ma. Guardiamo avanti e facciamolo con la serenità e l’orgoglio che la nostra Società merita.
Ripartiamo da qui e lo dobbiamo fare con una maggior spinta ed con il massimo entusiasmo perché ogni esperienza, sia essa positiva che negativa, deve portare insegnamento, deve rafforzare e rendere più consistenti le scelte fatte e, ancor di più, l’ambizioso Progetto societario!
Nulla è perduto ma non Vi nascondo che, parlando in particolare proprio del Progetto (che vuole i giovani del nostro settore giovanile protagonisti sul campo e fuori), qualcosa di più poteva e doveva essere fatto. Sapevamo e sappiamo che l’esperienza dei “vecchi” era ed è indispensabile e che non dovrà mancare anche l’anno prossimo ma, Noi, come Società, avremmo dovuto essere più attenti e capaci – verso i nostri ragazzi – nel favorire e guidare il loro inserimento e la loro gestione.
Ora la Società e la Direzione Sportiva, partendo dalla Programmazione e dal Progetto, hanno un compito importante: accantonare il risultato dell’ultima partita e concentrarsi sulla prossima stagione che dovrà necessariamente vederci protagonisti e sicuri di poter contare sull’esperienza e sulla qualità dei nostri ragazzi !
“COMPLIMENTI e BRAVI” a tutti i giocatori del Bienate, al Mister, ai Dirigenti, ai Supporters, alla Società, per il risultato ottenuto sul campo e per la sportività che nei 180 minuti hanno dimostrato. Mai fuori dalle righe, mai provocatori. Atleti e Sportivi sino al triplice fischio. Un esempio. Bravi!
UC Ardor ASD